C’è un pensiero che può attraversare la mente di una persona con storia adottiva in qualsiasi giorno della sua vita. Un pensiero sottile e tagliente come una lama invisibile che si conficca dolorosamente nel corpo. Può arrivare in un momento di gioia, mentre si ride con gli amici, mentre si festeggia una ricorrenza, mentre si brinda a un traguardo importante.
“E se proprio in questo istante, dall’altra parte del mondo, mia madre biologica stesse morendo?”
Leggi tutto: Un giorno qualunque, dall’altra parte del mondo…Non so il suo nome.
Non so se è ancora viva.
Non so se sta bene o se il suo cuore sta per smettere di battere mentre il mio è pieno di vita.
Non so se mi ha mai pensato, se si chiede dove sono, se il suo ultimo pensiero sarà per me.
E questo non sapere è una tortura.
È un’angoscia che non passa, se non con la fatica di distrarsi con altro.
Perché non è un vuoto che si riempie con il tempo. È un’assenza che diventa una presenza costante.
A volte vorrei solo una certezza.
Sapere se è viva o se se n’è già andata. Sapere se ha trovato pace o se porta ancora dentro il dolore di avermi lasciato. Sapere se, in qualche modo, la vita ci ha fatto incrociare gli stessi pensieri, almeno per un istante.
Essere adottati significa convivere con l’incertezza, con il fatto che là fuori c’è una storia che mi riguarda e che potrei non conoscere mai fino in fondo. Significa accettare che la vita vada avanti anche senza risposte, anche senza un addio.
Siamo forti, sì.
Ma a volte questa forza pesa come una montagna.
Se hai una storia adottiva e hai sentito almeno una volta questo dolore silenzioso, sappi che non sei solo.
Anche se non possiamo cambiare il passato, possiamo trovare qualcuno che capisca davvero cosa significa portarsi dentro tante domande senza risposte: Perché sono stato abbandonato? C’è ancora qualcuno laggiù? C’è anche un padre? E se avessi fratelli sconosciuti? Chi sarei se non fossi stato adottato? Come sarebbe stata la mia vita?
Nei gruppi di automutuoaiuto AMA per adottati adulti, puoi condividere questo peso con chi sa esattamente cosa provi. Qui troverai ascolto, confronto e comprensione profonda.
Uno spazio gratuito online per raccontarsi, per dare voce a ciò che spesso resta chiuso dentro.
Ma non solo. Qui nascono anche belle amicizie. Perché ritrovarsi con chi comprende senza bisogno di spiegare crea legami autentici. Spesso ci si incontra anche fuori dal gruppo, per continuare a condividere, ridere, vivere momenti di leggerezza e appartenenza.